Dedicato a CARRARA la mia Città

Pierpaolo Delia

Posso garantirvi che non soffrivo ne bramavo dal desiderio di riapparire sui giornali, ma dato il susseguirsi degli eventi nel Partito Democratico sento la necessità di chiarire quello che è il mio pensiero sperando di portare un contributo agli amici e compagni di Carrara.

 Lo stato d’animo che ha generato l’avvento del Commissario di Partito ha creato prima sconforto e di seguito un senso di oppressione fastidioso fino all’insediamento in Via Groppini. Per parecchi giorni situazioni più’ simili a favole che alla realtà hanno partorito dopo una serie infinita di “no grazie non ci interessa” un Candidato con la lampadina delle idee degenerata nell’espressione meno nobile del Renzismo che si è manifestata e materializzata in amici e compagni che fino a ieri erano seduti tutti insieme in una sede di Circolo ancora non occupata e ad oggi si sono ridotti a semplici Collaborazionisti di logiche distanti.

  Anima e sentimento di chi si mette a disposizione di un Partito di sinistra è cogliere l’essenza politica semplicemente cercando di ridurre le ingiustizie sociali, colmare i divari fra i più fortunati e tutti gli altri, e non ultimo premiare le capacità per metterle al servizio del bene pubblico. L’essenza è quindi un interesse comune al servizio della città e dei suoi abitanti mentre il Renzismo applicato al PD si è evoluto in questa città in interessi particolari nascosti in un finto sistema democratico che risulta devastante perché  proclami e presunte idee illuminate si manifestano solo su cartelloni e si traducono nella realtà in minacce che come obbiettivo ultimo hanno  quello di dividere per scegliere tutto ciò che è facilmente manovrabile.

 E’ sulla base di questo ragionamento caro Anselmi che la invito a retrocedere da queste logiche. Probabilmente Lei al termine di questo incarico tornerà alla Regione o forse ancor in posizioni ancora più strategiche, mentre noi resteremo responsabilmente qua garantendo il Governo di Carrara sperando di poter essere ancora fra i banchi della maggioranza e di non dover riattaccare tutti i cocci che lascia con il suo modus operandi. Non ha voluto fare le Primarie e questo era l’incipit del suo mandato, non ha tenuto conto che nel Partito di Carrara esiste già una candidatura valida statutariamente e giuridicamente, ha diviso e ridotto a percentuali minimali i presunti movimenti e partiti di una coalizione imposta e riconducibile ad una macedonia con ingredienti ormai troppo scarsi e poco amalgamabili (del resto nella logica del Partito della Nazione possono stare insieme qualcuno fra  i Socialisti con chi stava per uscire dal PD ed oggi si candida e chi invece non sa ancora se appoggiare il COMMISSARIO oppure un candidato di Forza Italia). E’ sotto gli occhi di tutta la città che la scelta fatta ha una logica non di costruire ma di non permettere di governare la Città a chi non si piega a logiche Regionali , lei stesso manifesta nelle sue dichiarazioni l’intenzione di far arrivare risorse regionali e nazionali solo se il candidato è condiviso da Voi.

 Ma Noi di Carrara che tutte le mattine ci alziamo per recarci al lavoro (che per fortuna ancora abbiamo) e che dalla Politica non pretendiamo risorse ma un grande rispetto la invitiamo a ripensare a tutto il percorso fatto fino ad oggi ed ad avere la consapevolezza che il PD di Carrara e con lui la stragrande maggioranza della città (che con i suoi no lo ha già dimostrato) ha già scelto una linea politica di discontinuità con i metodi che avete tempo per tempo applicato nel nostro territorio. E’ quindi con orgoglio e quindi in maniera INDIPENDENTE e PARTIGIANA il nostro partito ha già scelto un Candidato idoneo a costruire un rapporto nuovo con la città in grado di avvicinare e condividere con le persone le scelte e non intende seguire il vostro tramite imposizione di metodi finalizzati a governare da distante.

Cari concittadini, per chi non lo avesse ancora ben chiaro (siate voi donne od uomini operai od impiegati od imprenditori ed artigiani), oggi c’è  un grosso interesse per una risorsa che ci appartiene per territorio, se siamo così stupidi da non comprenderlo presto ci verrà sottratta con l’intrusione di qualche losco figuro che perpetua interessi nella città limitrofa al prezzo di far governare i grillini nella nostra Carrara .           

 

Pierpaolo Delia

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